Roberto Ippolito Abusivi Chiarelettere Miramonti Grand Hotel Cortina 26 febbraio 2015
Roberto Ippolito Abusivi Chiarelettere Miramonti Grand Hotel Cortina 26 febbraio 2015

Lo scenario inquieta… “Abusivi” a Cortina d’Ampezzo. Un’infinità di casi svelati dal libro di Roberto Ippolito con questo titolo, pubblicato da Chiarelettere, viene proposta alle 18.00 di giovedì 26 febbraio 2015 al Miramonti Majestic Grand Hotel.

L’autore viene presentato da Rosanna Ghedina nell’albergo che costituisce un tradizionale punto di riferimento letterario e che ha ospitato nella sua storia personaggi come John Lennon, Elvis Presley, Brigitte Bardot e Clark Gable. Collabora la Libreria Sovilla. Per raggiungere il Miramonti, Località Peziè 103, è disponibile il servizio navetta gratuito andata e ritorno da Piazza Roma.

 

IL LIBRO
Roberto Ippolito “Abusivi. La realtà che non vediamo. Genio e sregolatezza degli italiani”, Chiarelettere

 

Dall’ultima di copertina

“Ma poi c’è un’altra cosa che fuori non la sa nessuno… a te ti abbiamo fatto noi altri, ma “a lui” chi l’ha fatto? … e chi l’ha autorizzato? Questi tutti abusivi sono!”

Giovanni Di Giacomo, boss ergastolano, irritato per la presenza di mafiosi privi di investitura

 

Dal risvolto di copertina

L’abusivismo non guarda in faccia a nessuno. Balla e fa ballare tutta Italia. Panettieri abusivi, macelli abusivi, studi medici abusivi, meccanici abusivi, benzinai abusivi, tassisti senza patente abusivi, perfino mafiosi e morti abusivi. Si resta a bocca aperta leggendo l’inchiesta di Roberto Ippolito e la lista infinita di comportamenti illegali e senza scrupoli degli italiani.

A Forlì e Cesena, estetisti e parrucchieri irregolari sono uno su tre, a Ivrea i carabinieri accertano che un quarantenne, che opera come fisioterapista, in realtà non è un medico, ma un musicista. A Ravenna un falso psicologo segue una settantina di pazienti e si fa pubblicità su internet, tariffario compreso. Grazie a minori costi, gli abusivi falsano la concorrenza. Prosperano e insieme a loro prosperano il lavoro nero e l’evasione fiscale.

Falsi venditori e parcheggiatori sono sempre più al centro di episodi di violenza. A loro guarda la grande criminalità. Nelle costruzioni l’abusivismo è sempre più sfacciato, come dimostrano la deviazione del torrente Modica-Scicli e i mille metri di porto a Ostia rigorosamente illegali. Né l’arte né i santi si salvano: al Circo Massimo è stata installata una scultura di tre metri per tre, del tutto illegalmente, mentre sulla scogliera di Serapo, la spiaggia di Gaeta, è stata cementata abusivamente una statua della Madonna.

Perché l’Italia è una lunga lista di irregolarità fai da te, che fa sorridere ma anche no.

 

(Da Wikipedia) Roberto Ippolito. È un giornalista e scrittore italiano. Autore di best seller. Fra i suoi libri “Evasori” (Bompiani 2008), “Il Bel Paese maltratato” (Bompiani 2010), “Ignoranti” (Chiarelettere 2013) e “Abusivi” (Chiarelettere, 2014). È organizzatore culturale. E’ direttore editoriale della prima rassegna mai realizzata in un centro commerciale, “Libri al centro” a Cinecittàdue a Roma, e ideatore di “Nel baule” al Maxxi. Ha diretto il festival letterario di Ragusa “A tutto volume”. Dopo aver curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria, direttore relazioni esterne dell’università Luiss di Roma e docente di “Imprese e concorrenza” alla Scuola superiore di giornalismo della stessa Luiss.