È una scelta movimentista. In qualità di Amici della domenica, ovvero di giurati, Giancarlo De Cataldo e Roberto Ippolito annunciano un doppio debutto per l’edizione del Premio Strega 2016. Candidano infatti per la prima volta Riccardo Bruni, autore di “La notte delle falene”, edito da Amazon Pubishing. Con l’entrata in lizza di Bruni, nato a Orbetello nel 1973, è dunque in campo anche la casa editrice del colosso americano del commercio on line.
La candidatura avanzata da De Cataldo e Ippolito, resa nota a poche ore di distanza dalla scadenza di venerdì 1 aprile per la presentazione, anima i giochi del Premio Strega arrivato con il 2016 ai festeggiamenti per il settantesimo appuntamento annuale. Il riconoscimento letterario italiano più prestigioso, diretto da Stefano Petrocchi, si arricchisce dunque di due nomi, Bruni e Amazon, coerentemente alla ricerca di tutto quello che di rilevante si agita nel mondo dei libri. Si tratta dunque di un’ulteriore, interessante apertura. Nella versione italiana, Amazon Publhisng è guidata da Alessandra Tavella, che ha l’incarico di Content Editor.
Questa la motivazione inviata da Roberto Ippolito alla direzione del Premio: “Che dire dell’uccisione di una ragazza di cui vengono annunciati subito il colpevole e il vendicatore? Che dire del fidanzato dell’epoca che dieci anni dopo pesca nelle memoria i fatti dopo averli accantonati invano? E del paese teatro del delitto? E di una coppia non proprio tranquilla? Il talento narrativo di Riccardo Bruni consegna risposte inaspettate, mettendo in forse la verità accertata. Bruni alterna alla cronaca il racconto in prima persona della stessa ragazza morta. Guarda dentro al dolore e dentro al cinismo, scava nell’opportunismo di certi legami e nella famiglia che copre le responsabilità. Per il “Premio Strega”, che vive di storie forti e intense, la candidatura di questo romanzo si impone di diritto”.
La gara dello Strega 2016 è molto combattuta e qualificata. Giovedì 14 aprile saranno selezionati i dodici concorrenti fra i quali, con la votazione del 12 giugno, sarà scelta la cinquina finalista. L’8 luglio la proclamazione del vincitore.
Come si legge nel profilo che appare nelle pagine di “La notte delle falene”, Bruni è considerato un pioniere del self-publishing. Nel 2010 il suo primo libro “Nessun dolore” ha vinto la prima edizione del torneo letterario “Io-scrittore”. Nel 2013 il romanzo autopubblicato “Zona d’ombra” si è subito fatto notare ottenendo anche buoni risultati di vendita. Il blog riccardobruni.com è definito un punto di riferimento per i giovani scrittori della narrativa indipendente italiana.
Giudice di corte d’assise, scrittore e sceneggiatore, De Cataldo è autore di libri che hanno lasciato il segno, da “Romanzo criminale” a “Suburra” pubblicati da Einaudi come l’ultimo “La notte di Roma” scritto con Carlo Bonini. Appassionato del Risorgimento, lega il suo nome anche a “I traditori” e “Nell’ombra e nella luce”. Con “In magistratura” (Rizzoli) riflette sulla missione della magistratura.
Scrittore e giornalista, Roberto Ippolito firma popolari libri d’inchiesta, l’ultimo dei quali “Abusivi”, con Chiarelettere. In precedenza ha pubblicato “Ignoranti” con Chiarelettere e “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” con Bompiani. Il primo suo editore è stato Laterza. E’ organizzatore di eventi culturali come “Libri al centro” a Cinecittà, l’unico festival letterario di una settimana in un centro commerciale, “Nel baule” al Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, e “conPasolini”. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa” e ha diretto la comunicazione della Confindustria e dell’università Luiss.