Comunicato stampa
Un altro futuro: Mario Tozzi dialoga con Roberto Ippolito a Pienza gioiello Unesco domenica 8 giugno
Alle 19.00, nella rinascimentale Piazza Pio II, evento di chiusura dell’Emporio Letterario di Pienza, diretto da Giorgio Nisini. Conversazione sul libro di Tozzi “Prove tecniche di estinzione. Istruzioni per salvare il salvabile”, pubblicato da Touring Club Italiano
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Lo scenario è di grande suggestione: le architetture rinascimentali e la pavimentazione in mattoni a spina di pesce di Piazza Pio II accolgono l’evento di chiusura della XIII edizione dell’Emporio Letterario di Pienza. Mario Tozzi, autore di “Prove tecniche di estinzione. Istruzioni per salvare il salvabile”, pubblicato da Touring Club Italiano, dialoga con lo scrittore Roberto Ippolito, domenica 8 giugno 2025 alle 19.00.
Fra gli argomenti del libro, il cambiamento climatico, i disastri ambientali, la distruzione dell’ecosistema, e il luogo gioiello Unesco in provincia di Siena, c’è un evidente simbolico contrasto. Del resto Mario Tozzi, geologo, primo ricercatore Cnr e divulgatore scientifico, scrive: “Noi italiani siamo stati protagonisti della Grande Bellezza, ma pure in quanto a Bruttezza non ci siamo fatti mancare niente”.
L’Emporio Letterario di Pienza è diretto dallo scrittore e docente universitario Giorgio Nisini e propone nei tre giorni di svolgimento uno spazio aperto al confronto delle idee. Il festival è promosso dall’Associazione Culturale Compagnia del Teatro – Caffeina Eventi, in collaborazione con il Comune di Pienza e sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura. Domenica 8 intervengono anche Silvia Ballestra, Elena Kostioukovitch, Alessandro Preziosi e Serena Dandini.
Nonostante la relazione malata con l’ambiente, l’idea che non tutto sia perduto per il pianeta è alla base della conversazione con Roberto Ippolito (ultimo libro “Delitto Neruda” Chiarelettere; in precedenza tra gli altri “Abusivi” ugualmente Chiarelettere e “Il Bel Paese maltrattato” Bompiani).
Il libro di Tozzi è un accorato appello urgente: “Possiamo imparare a vivere con la natura, non contro di essa. Possiamo smettere di vedere il pianeta come un nemico da dominare e iniziare a considerarlo un alleato indispensabile. Ma dobbiamo agire ora”. Nessuna “isola ci salverà dal naufragio che abbiamo creato con le nostre stesse mani”. Insomma, dobbiamo sbrigarci.
Nulla di generico o di retorico, però. L’evento conclusivo dell’Emporio letterario di Pienza, concepito da Giorgio Nisini, ha le radici negli studi scientifici e nei dati verificati. Mario Tozzi li presenta nelle sue pagine e nell’incontro di Pienza con Roberto Ippolito. Il quadro complessivo è quindi frutto di grande documentazione in un’era in cui i proliferano i negazionisti antiscientifici attivi su più fronti.
Il mondo è “sull’orlo del collasso ecologico”, si legge nell’epilogo. Tuttavia è ancora possibile scegliere un domani diverso e rinnovare il nostro patto per l’ambiente: questo il succo del libro “Prove tecniche di estinzione”.