Il Premio Strega rapisce San Benedetto del Tronto (Galleria foto)

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Il Premio Strega rapisce San Benedetto del Tronto

Centinaia e centinaia di persone, impossibile il conto esatto, sedute, in piedi e a terra, hanno partecipato all’incontro condotto da me con i finalisti: Andrea Bajani, Paolo Nori, Elisabetta Rasy, Nadia Terranova e (in video) Michele Ruol. Quella di lunedì 23 giugno 2025 è stata l’ultima tappa del lungo viaggio della cinquina della 79ma edizione da un angolo all’altro dell’Italia, con uno sconfinamento a Varsavia.

Per lo Strega Tour, a San Benedetto del Tronto, una festa popolare nel giardino della liberty Palazzina Azzurra. Ovvero una festa letteraria: gli autori hanno conversato insieme a me, con alle spalle la storica fontana a conchiglia, sulle storie dei loro libri, i temi chiave, i passaggi più rilevanti. Bajani, Nori, Rasy e Terranova hanno anche letto alcuni loro brani.

Sul palco Mimmo Minuto, presidente dell’Associazione culturale I luoghi della Scrittura, organizzatrice con la libreria Libri ed Eventi della serata promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, con Liquore Strega e Bper. In apertura sono intervenuti il sindaco Antonio Spazzafumo e l’assessora alla cultura Lia Sebastiani. Al termine, a pochi metri di distanza, nella pineta di viale Buozzi, il cocktail offerto da Niwa Food & Drink.

Con l’incontro è scattato lo sprint verso il traguardo, da tagliare solo dieci giorni dopo: preceduta da due appuntamenti nell’area romana, il 3 luglio la proclamazione del vincitore del Premio Strega al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

Questi i libri finalisti:

Andrea Bajani “L’anniversario” Feltrinelli

Paolo Nori “Chiudo la porta e urlo” Mondadori

Elisabetta Rasy “Perduto è questo mare” Rizzoli

Michele Ruol “Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia” TerraRossa

Nadia Terranova “Quello che so di te” Guanda.