Nadia Terranova autrice di “Caravaggio e la ragazza” con i disegni di Lelio Bonaccorso, pubblicato da Feltrinelli Comics, e Roberto Ippolito - collage per la presentazione il 10 marzo 2021 nella libreria Nuova Europa I Granai di Roma

Mercoledì 10 marzo alle 17.30 presentazione su Facebook dalla libreria Nuova Europa I Granai di “Caravaggio e la ragazza” appena dato alla luce dalla scrittrice con i disegni di Lelio Bonaccorso, pubblicato da Feltrinelli Comics. La conversazione in streaming si svolge fra gli scaffali, appartati a debita distanza, ed è seguita dal firmacopie con le regole di sicurezza anticovid (Via Mario Rigamonti 100, Roma). La fedele ricostruzione del fecondo periodo messinese dell’artista, durante il quale venne concepito un capolavoro come “La resurrezione di Lazzaro”, è abbinata nella graphic novel a un personaggio di fantasia: Isabella, figlia del più ricco commerciante di seta al mondo, che scopre i pennelli, la tavolozza… e la libertà femminile.

La scheda del libro di Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso “Caravaggio e la ragazza” (Feltrinelli Comics) – Messina, 1608. La giovane Isabella ama le avventure in terre lontane, e mentre la nave su cui viaggia rientra in porto, sogna già di ripartire. Eppure, alla vista della sua bellissima città, anche il ritorno le appare come un nuovo viaggio e gli occhi le brillano di felicità. Occhi grandi e affamati di vita, che stanno per essere immortalati in un magnifico ritratto: è questo il desiderio di suo padre, Don Giovanni Martines, il più ricco commerciante di seta al mondo. Nulla può rivaleggiare con la preziosità delle sue stoffe tranne l’amore che lo unisce a sua figlia. Per dipingere la sua creatura ha chiamato a palazzo il più grande artista vivente: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. L’incontro tra il Maestro e Isabella avrà però esiti tutt’altro che prevedibili. Rissoso, sanguigno, amante del vino e delle donne, Caravaggio approda nella città dello Stretto dopo un’accusa di omicidio, e la sua arte non è fatta per blandire, ma per sconvolgere.
Ribelle e affascinata dalla pittura, Isabella si rivelerà molto più che il semplice soggetto di un dipinto e sarà protagonista di una storia, sospesa tra realtà e immaginazione, ispirata alla libertà.
Entrambi originari di Messina, Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso compongono un’opera piena di passione, in un fumetto che intreccia la grazia di una prosa vivida e cristallina alla forza espressiva di un disegno traboccante di forme e di colori. Nella quarta di copertina si legge: può un grande Maestro dell’arte essere anche un maestro di vita, quando la sua è così sregolata? Ma l’insegnamento è proprio questo, per una giovane allieva: superare le regole e scoprire il valore della libertà.

Nadia Terranova – È nata a Messina ne1 1978 e vive a Roma. Autrice dì romanzi, saggi, e racconti, ha vinto numerosi riconoscimenti tra cui il premio Brancati e il Bridge Book Award per “Gli anni al contrario” (Einaudi 2015), mentre con “Addio fantasmi” (Einaudi, 2018 ) è stata finalista al premio Strega. Tra i suoi libri per ragazzi, “Bruno. Il bambino che imparò a volare” (orecchio acerbo, 2012), “Casca il mondo” (Mondadori, 2016), “Omero è stato qui (Bompiani, 2019), illustrato da Vanna Vinci, e “Aladino e la lampada magica” (orecchio acerbo, 2020), illustrato da Lorenzo Mattotti.

Lelio Bonaccorso – Nato a Messina nel 1982, è fumettista e illustratore. Sulle sceneggiature di Marco Rizzo, ha disegnato “Peppino Impastato”, “Que viva el Che Guevara”, “La mafia spiegata ai bambin”i, tutti editi da BeccoGiallo, e “Gli ultimi giorni di Marco Pantani” (Rizzoli Lizard, 2011). Sue le illustrazioni della versione a puntate di “Gli arancini di Montalbano”, pubblicata dalla “Gazzetta dello Sport”. Sempre in coppia con Marco Rizzo, ha firmato per Feltrinelli Comics i due reportage a fumetti “Salvezza” e “…A casa nostra. Cronaca da Riace”.

Roberto Ippolito – Scrittore, giornalista e organizzatore culturale. Autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è “Delitto Neruda” (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti “Ignoranti” e “Abusivi” (Chiarelettere), “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani). Conoscitore del mondo letterario, è organizzatore di eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco. Ha curato a lungo l’economia per “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria e relazioni Luiss di Roma dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.