“Delitto Neruda”: il poeta dà fastidio ancora oggi. lntervista al Quotidiano del Sud con Rita Sanzi 26 aprile 2020

“Cosa accadde nella camera 406” della Clinica Santa María di Santiago del Cile, luogo della morte nel 1973, e gli impedimenti posti sulla strada della verità nell’intervista al “Quotidiano del Sud” con Rita Sanzi: il libro pubblicato da Chiarelettere “tenta di andare oltre l’inchiesta giudiziaria che sta tardando ad arrivare”. Neruda “era un simbolo, il personaggio più popolare nel mondo e più conosciuto, una possibile e prevedibile spina nel fianco per la dittatura”: “nostalgici e negazionisti non vogliono evidentemente” che si giunga alla sentenza sulla reale causa della fine attribuita da certificati falsi al tumore alla prostata. Ma sulla copertina si legge: “Il poeta Premio Nobel ucciso dal golpe di Pinochet”.