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mercoledì 12 marzo 2014

 

I “LIBRI AL CENTRO”

OCCUPANO CINECITTÀDUE

Dal 7 al 13 aprile 2014 un evento senza precedenti, diretto da Ippolito, con: Vitali, Gamberale, Stella, Rizzo, Lodoli, Travaglio, Tozzi, Malvaldi, Gratteri, Nicaso, Gazzola, Di Paolo, Manzini, Torregrossa, Damilano, Beha, Fede e Tinto, Scafuri, Polacchi e Castaldo.

 

 

Per la prima volta in Italia libri e scrittori occupano letteralmente, e per un’intera settimana, un centro commerciale. Accade a CinecittàDue, viale Palmiro Togliatti 2 Roma, da lunedì 7 a domenica 13 aprile 2014, con “Libri al centro”, la rassegna che vede protagoniste le voci più importanti e rappresentative del panorama editoriale italiano: da Andrea Vitali e Chiara Gamberale a Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, da Marco Lodoli e Marco Travaglio a Mario Tozzi e Marco Malvaldi fino a Nicola Gratteri.

Spiega il direttore editoriale, lo scrittore Roberto Ippolito: “I libri sono emarginati dalla vita quotidiana, da qui l’idea di portarli dove questa si svolge. Il nome dell’evento Libri al centro mette in risalto questa esigenza e la massima determinazione. Un semplice gioco di parole sintetizza l’urgenza per l’Italia, che leggeva poco e incredibilmente legge sempre meno, di affrontare una questione culturale fondamentale”. L’urgenza si traduce in un festival che si annuncia senza precedenti, per dimensioni e spessore oltre che per il luogo.

E sono tutti autori al top quelli invitati da Ippolito e che partecipano. Nel programma di “Libri al centro” figurano infatti anche Antonio Nicaso, Alessia Gazzola, Paolo Di Paolo, Antonio Manzini, Giuseppina Torregrossa, Marco Damilano, Oliviero Beha, Fede e Tinto, Anna Scafuri, Stefano Polacchi, Gino Castaldo. Dalla narrativa alla saggistica, dalla cucina alla fotografia con autori di grande richiamo, sono presenti gli editori Chiarelettere, Contrasto, Einaudi, Feltrinelli, Gambero Rosso, Giunti, Laterza, Longanesi, Mondadori, Perrone, Rai Eri, Rizzoli, Sellerio. Inoltre viene proposta la mostra fotografica “Vita da Strega”, realizzata dall’Archivio Riccardi e curata da Giovanni Currado, sulla storia del premio letterario italiano più importante.

Con questi nomi l’ambizioso progetto, realizzato dal centro commerciale CinecittàDue in collaborazione con le librerie Arion, ha dunque l’obiettivo di portare i libri dove di norma c’è poca attenzione, in un luogo tendenzialmente estraneo agli approfondimenti e al confronto, ma dalla forte capacità di aggregazione. CinecittàDue, situato in un’area molto popolata della città, facilmente raggiungibile in metro, e a due passi dagli storici studi cinematografici, è l’ambiente giusto per un evento dall’identità originale, che mira a vincere una scommessa difficile e di grande valore sociale, soprattutto in un Paese che tende sempre più a relegare la cultura ai margini.  

Osserva Marcello Ciccaglioni, presidente dell’Associazione Commercianti di CinecittàDue e del gruppo Arion: “Nessuno deve accettare passivamente livelli di lettura bassi come quelli italiani. Negli ultimi anni le vendite e la lettura sono calate in modo drastico e il fenomeno non accenna a diminuire, un segno certo della crisi, ma anche di un più preoccupante e generale impoverimento della società. Per questo sentiamo il dovere di impegnarci per ridare dignità e centralità ai libri”.

Per un’intera settimana, destinata a lasciare il segno, CinecittàDue e in particolare la terrazza interna “Espressamente Illy”, che si affaccia al secondo piano sulla “piazza” del centro commerciale, si lasciano letteralmente invadere dalla cultura. Stop agli annunci commerciali dagli altoparlanti e via libera alla pluralità di voci, titoli, e generi proposti dalla rassegna, con il meglio della produzione letteraria nazionale.

Per autori di questo rilievo e per questo evento, unico nel suo genere, la terrazza “Espressamente Illy” è il luogo ideale. Perfettamente integrata con i negozi dei livelli inferiori, è infatti un punto strategico che, proprio per la sua posizione elevata e la collocazione, garantisce anche dal basso la massima visibilità. Chiunque entri nel centro commerciale, nei giorni del festival, non può non rendersi conto che sta accadendo qualcosa, qualcosa di grosso. Sono i libri che sgomitano per farsi notare agli occhi dei clienti e dei curiosi in arrivo, per “rimettersi al centro” della vita, di cui sono generosi e preziosi testimoni. Con loro sono attesi lettori e appassionati ai quali vengono offerti incontri a ingresso libero e senza alcun assillo di carattere commerciale o proposte pubblicitarie.

Passeggiando per i negozi o sbirciando tra le vetrine, si può avere l’opportunità di incontrare esponenti del mondo letterario (proprio dove non ci si aspetterebbe), di sperimentare un incontro ravvicinato e inedito con la cultura, di partecipare a iniziative che si distinguono per qualità e estro delle proposte. I lettori possono ascoltare autori conosciuti o scoprirne altri, farsi firmare le copie dai loro preferiti.  

Tanti gli incontri e gli appuntamenti in calendario: due dal lunedì al venerdì (alle 17.00 e alle 18.30), quattro il sabato e la domenica (alle 12.00, 15.30, 17.00 e 18.30). Il fine settimana, inoltre, si arricchisce di incontri di lettura interamente pensati per il mondo dei più piccoli che possono essere lasciati dai genitori desiderosi di seguire in tranquillità gli eventi.

La manifestazione si realizza soprattutto grazie alla volontà e al sostegno di CinecittàDue. Il centro commerciale – attento alla qualità di negozi e boutiques e in un’atmosfera elegante – vuole primeggiare ancora, dopo essere stato il primo a sorgere a Roma, distinguendosi per la sensibilità nel promuovere la cultura attraverso l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea. Da primato anche i numeri della catena Arion di Roma, la più grande fra quelle indipendenti con venti librerie, la disponibilità in tempo reale di 140mila titoli e soprattutto con la gestione affidata per ogni punto vendita, come viene sottolineato, a “autentici librai competenti”.

Roberto Ippolito, direttore editoriale di “Libri al centro”, ha conosciuto un nuovo successo con “Ignoranti”, pubblicato da Chiarelettere, dopo i bestseller “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, entrambi editi da Bompiani. E’ organizzatore culturale e giornalista. Dal 2010 dirige il festival di Ragusa “A tutto volume”. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”. E’ stato direttore della comunicazione della Confindustria e delle relazioni esterne della Luiss, dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.

LIBRI AL CENTRO

Direttore editoriale: Roberto Ippolito

Ufficio stampa: Valentina Masilli librialcentro@cinecittadue.com +39 349 68 38 186




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