I libri dietro le quinte: presento “Operazione bestseller” di Valentina Notarberardino a Largo Argentina
Lunedì 20 maggio alle 18.30 alla libreria Feltrinelli a Roma insieme a Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci promotrice del Premio Strega, e a Gianluigi Simonetti, professore universitario, critico letterario e autore di “Caccia allo Strega” (Nottetempo), due voci presenti con la loro testimonianza nel libro di Notarberardino, pubblicato da Ponte alle Grazie.
Cosa fa di un libro un libro di successo? Recensioni sui giornali, social network, passaggi radiofonici e presenze televisive: tanti i fattori, esaminati in “Operazione bestseller”, che possono incrementare notevolmente le vendite. Fra questi c’è il Premio Strega al quale nella conversazione viene dedicato uno speciale approfondimento. Vi contribuisco anche in qualità di Amico della domenica, ovvero di votante del Premio. L’incontro del 20 maggio avviene appena quindici giorni prima della proclamazione dei finalisti dell’edizione 2024 a Benevento: toccherà quindi l’attualità editoriale.
Valentina Notarberardino è autrice di “Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie” (Ponte alle Grazie) e co-curatrice del volume “Libero de Libero. Le poesie” (Bulzoni).
Foto di Francesco Toiati in occasione di “Libri a Piazza Vittorio”
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Comunicato stampa
Cosa fa di un libro un libro di successo? Valentina Notarberardino presenta “Operazione bestseller” a Roma
Con un approfondimento sul Premio Strega con Stefano Petrocchi, Gianluigi Simonetti e Roberto Ippolito
Cosa fa di un libro un libro di successo? Il racconto del dietro le quinte del mondo editoriale lunedì 20 maggio alle 18.30 è in programma con la presentazione di “Operazione bestseller” (Ponte alle Grazie) di Valentina Notarberardino presso la libreria La Feltrinelli di Roma (Largo di Torre Argentina 5/a). Recensioni sui giornali, social network, passaggi radiofonici e ospitate in tv: tanti i fattori che possono incrementare notevolmente le vendite di un romanzo e fra questi c’è anche il Premio Strega. In dialogo con l’autrice ne parleranno, nel pieno della gara dell’edizione in corso del primo riconoscimento letterario italiano, Stefano Petrocchi, Direttore Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, e Gianluigi Simonetti, professore universitario, critico letterario e autore di “Caccia allo Strega” (Nottetempo), due voci presenti con la loro testimonianza esclusiva nel libro di Notarberardino. Modera Roberto Ippolito, scrittore, giornalista e “Amico della domenica”, ovvero votante del Premio Strega.
Con l’esame dei diversi aspetti delle strategie di lancio analizzate da Valentina Notarberardino, nel corso della conversazione sarà approfondita in particolare l’incidenza dei premi letterari nella vita di un libro. L’incontro del 20 maggio avviene appena quindici giorni prima della votazione dei finalisti del Premio Strega a Benevento: toccherà quindi l’attualità editoriale. Aggiudicarsi il premio fondato nel 1947 da Maria e Goffredo Bellonci può essere un tassello fondamentale non solo per il prestigio che dona all’opera e al suo autore ma anche per il “fattore Strega” ovvero l’incremento delle vendite che può arrivare anche fino a cinque volte, certificato statisticamente. Stefano Petrocchi, animatore dello Strega promosso dalla Fondazione Bellonci, potrà documentarne il suo valore culturale, l’ambizione degli scrittori a partecipare e la scia di polemiche, quest’anno eccezionalmente vivaci. Altro protagonista dell’incontro sarà Gianluigi Simonetti che ha dedicato un intero libro alla puntuale analisi e descrizione di come sono fatti i volumi che entrano in cinquina – dal punto di vista formale, ma con esito sociologico, e approccio critico: costanti tematiche, scelte stilistiche e linguistiche, che vanno a costituire una ricetta per i «romanzi da premio». Roberto Ippolito racconterà la sua esperienza diretta di giurato e pertanto i meccanismi della formazione del consenso a favore delle diverse opere candidate.
Non solo Strega. In un mercato editoriale in cui vengono pubblicati circa 84000 titoli all’anno (dati AIE relativi al 2022) Valentina Notarberardino esamina nelle sue pagine come fanno le singole opere ad avere una lunga vita in libreria. Cosa può fare di un libro un libro di successo? Insomma, cosa fa vendere i libri? Questa è la domanda da cui parte “Operazione bestseller” raccontando agli appassionati della lettura la vita materiale del libro dalla tipografia al comodino, ma anche la vita immateriale, dall’anonimato alle stelle. Perché di alcuni si capisce presto che finiranno tra i «libri dell’anno» mentre altri passano in sordina? Come arrivano gli amati tomi in libreria? Si può vivere di sola scrittura? Perché ogni anno in Italia si pubblicano così tanti titoli? Come funzionano i festival letterari e le fiere del libro? Che cosa riesce a fare un bravo libraio per il successo di una novità editoriale? Che impatto hanno i social? I podcast? Le trasmissioni radio e tv?
Sulla base di “Operazione bestseller” il 20 maggio sarà l’occasione quindi per parlare di tutto quello che può consentire a un libro di scalare le classifiche: il ruolo della critica letteraria, il giornalismo culturale, i social network e booktok, la radio e la televisione, i festival e le fiere letterarie e molto altro ancora. Un libro che è un viaggio curioso, chiarificatore ed entusiasmante dietro le quinte dell’editoria italiana: la maggior industria culturale del Paese.
Valentina Notarberardino
È nata a Fondi nel 1981 e vive a Roma dove lavora nel settore editoriale da oltre quindici anni, per molti come responsabile dell’ufficio stampa e della comunicazione di Contrasto. Ha collaborato come coordinatrice didattica con il Master in Editoria, Giornalismo e Management culturale de La Sapienza, dove tiene un corso dedicato al paratesto e alla comunicazione dei libri. Ha uno spazio di approfondimento su Rai 1 dedicato alle copertine dei libri. È autrice di “Fuori di testo. Titoli, copertine, fascette e altre diavolerie” (Ponte alle Grazie, 2020) e co-curatrice del volume “Libero de Libero. Le poesie” (Bulzoni, 2011).
