Walter Veltroni e Roberto Ippolito foto di archivio di Marcellino, Hop&Book Roma 21 ottobre 2015
Walter Veltroni e Roberto Ippolito foto di archivio di Marcellino, Hop&Book Roma

Martedì 13 luglio 2021 alle 19.00 “Il Caso Moro e la Prima Repubblica”, pubblicato da Solferino, presentato nell’ottocentesco Parco Sforza Cesarini, rappresentato da molti artisti del Gran Tour. Mezz’ora prima degustazione enogastronomica.

Le origini, il contesto e le conseguenze dell’uccisione del leader democristiano e della strage della scorta nell’incontro a ingresso libero nell’ambito della seconda edizione della rassegna “Il parco dei libri” ideata e organizzata dalle librerie Mondadori Bookstore Velletri – Lariano – Genzano e Frascati, dalla Fondazione De Cultura e dal Sistema Castelli Romani. Con il Patrocinio del Comune di Genzano di Roma.

Manifestazione organizzata nel rispetto della normativa Anti-Covid 19. Posti limitati e distanziati. In caso di pioggia l’evento si terrà all’interno del Palazzo Sforza Cesarini fino a esaurimento posti.

SCHEDA DEL LIBRO Walter Veltroni “Il Caso Moro e la Prima Repubblica”, Solferino

«Quell’automobile traforata di colpi, quei giornali sparsi sul sedile posteriore, quel corpo coperto da un lenzuolo, quel rivolo di sangue che attraversa l’asfalto di via Fani. Immagini, impresse nella nostra memoria, che scandiscono un passaggio d’epoca.»

Quando e perché è finita la Prima Repubblica? Per rispondere a questa domanda Walter Veltroni ricostruisce un intero, travagliato, capitolo della nostra storia a partire dal rapimento e dall’uccisione di Aldo Moro, che mette fine al disegno politico più ambizioso del secondo dopoguerra, un’alleanza tra la Dc di Zaccagnini e il Pci di Berlinguer, e apre una crisi che forse non si è mai chiusa. Attraverso gli anni del terrorismo e della strategia della tensione, degli attentati e dei Servizi segreti, delle sfide elettorali e delle mancate riforme; da Andreotti a Craxi, da Leone a Cossiga, dal rischio di un colpo di Stato alla scoperta dell’organizzazione segreta Gladio, dalla P2 a Tangentopoli e oltre.

L’autore riavvolge il filo della memoria nazionale attraverso eventi e ricordi vissuti da se stesso e dai protagonisti dell’epoca: intreccia così le testimonianze di Virginio Rognoni, Claudio Martelli, Emma Bonino, Beppe Pisanu, Claudio Signorile, Rino Formica, Aldo Tortorella, Achille Occhetto, Mario Segni, ma ritrova anche una rivelatrice intervista al brigatista Prospero Gallinari, carceriere dello statista democristiano assassinato. Un’inchiesta nel nostro passato che illustra fatti, personaggi, versioni inedite e interpretazioni politiche riportando alla luce l’eredità di un disegno infranto che ancora grava sull’Italia di oggi.

Walter Veltroni è stato direttore del quotidiano “l’Unità”, vicepresidente del Consiglio, sindaco di Roma, segretario del Partito Democratico e candidato premier alle elezioni politiche del 2008. È editorialista del “Corriere della Sera” e della “Gazzetta dello Sport”. Tra i suoi libri i romanzi “L’inizio del buio” (2011), “L’isola e le rose” (2012), “Ciao” (2015), “Quando” (2017); i gialli “Assassinio a Villa Borghese” (2019) e “Buonvino e il caso del bambino scomparso” (2020); il saggio “Labirinto italiano” (2020) e “Tana libera tutti. Sami Modiano, il bambino che tornò da Auschwitz” (2021).

Roberto Ippolito è scrittore, giornalista e organizzatore culturale. Autore di libri d’inchiesta sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è “Delitto Neruda” (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti “Ignoranti” e “Abusivi” (Chiarelettere), “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani). Conoscitore del mondo letterario, dà vita a eventi che portano la cultura nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco. Ha curato l’economia per “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria e relazioni esterne Luiss dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.