Roberto Ippolito alla tomba di Pablo Neruda con a destra Matilde Urrutia, a Isla Negra in Cile 29 marzo 2019
Roberto Ippolito alla tomba di Pablo Neruda con a destra Matilde Urrutia, a Isla Negra in Cile

23 settembre… ma con la poesia di Pablo Neruda vive la speranza

È il ricordo di un grande buio la ricorrenza della morte avvenuta nel 1973. Tuttavia, grazie ai suoi versi, il buio può essere addolcito come la notte alla quale lui si rivolgeva con aspettative fiduciose:

“Notte,

notte mia,

notte di tutti,

hai qualcosa

dentro di te, rotonda

come un bambino

che nascerà, come un

seme

che s’apre,

è il miracolo,

è il giorno.

Sei più bella

perché alimenti, con il tuo sangue oscuro

il papavero che nasce,

perché lavori con gli occhi chiusi

perché si aprano gli occhi,

perché canti l’acqua,

perché risuscitino le nostre vite.”

Versi da “Ode alla notte” in “Odi elementari”, Losada 1954

#Neruda #pabloneruda #23settembre #23septiembre #islanegra #poesia #poem #poetry #poesie #poeta #speranza #esperanza #hope #esperer #odielementari #odaselementales #nobel #Cile #Chile #libri #libros #books #bookstagram #reading #booklovers #bookblogger #librichepassione #libridaleggere #bookreview #instalibros