Mobilitazione in corso a pochi metri dall’antico Ponte Milvio. Libri & Bar Pallotta chiama a raccolta lettori, curiosi e chiunque sia interessato alle sorti del continente: alle 19.00 di venerdì 14 ottobre 2016 propone il libro di Roberto Ippolito “Eurosprechi” appena pubblicato da Chiarelettere. L’autore è affiancato da Serena Bortone, conduttrice di “Agorà estate” e “Tutti salvi per amore” su Rai3. L’appuntamento, in Piazzale Ponte Milvio 21-24, è programmato nell’ambito dei “Venerdì d’autore” di “Libri a mollo”, gli incontri promossi dai librai Carmelo Calì e Carla Campus (nella foto).

Venerdì 14 Ippolito spiffera dunque gli eurosprechi, ovvero come dice il sottotitolo del libro “tutti i soldi che l’Unione butta via a nostra insaputa”. Grazie al dialogo con Serena Bortone se ne ascolteranno delle… bruttissime.

Nelle pagine presentate a Libri & Bar Pallotta vengono alla luce e diventano di dominio pubblico sprechi miliardari spaventosi dell’Unione Europea: autostrade con poche auto dopo gli investimenti, aeroporti costruiti e poi deserti, tonno pagato sei volte di più, dipendenti gratificati da un’indennità extra anche se malati, proliferazione degli enti perfino con nomi simili, un immobile su cinque posseduto nel mondo non adoperato. I soli errori inficiano il 4,4 per cento di tutti i pagamenti.

Ippolito mette nero su bianco che, così com’è, l’Unione non funziona, è un sogno rovinato. Fa rabbia che la casa comune, creata per assicurare una vita migliore ai suoi cittadini, butti via con i soldi se stessa. Dagli innumerevoli episodi raccontati dettagliatamente emerge un’Europa che annaspa nelle piccole convenienze quotidiane con grandi costi. Ci sono sperperi senza fine che nessuno potrebbe mai neanche immaginare. Con un paradosso: il deficit di bilancio balza al 4,8 per cento, molto oltre il tetto di Maastricht.

Chi crede nell’Unione Europea non può chiudere gli occhi, non deve: gli eurosprechi sono troppi e troppo abbondanti. Gli europeisti sono davvero impegnati per togliere pretesti all’azione disgregatrice? L’Unione può superare le resistenze e crescere se, oltre a ritrovare la forza dello slancio ideale e una visione solidale, affronta adeguatamente la questione dei soldi. Gli eurosprechi sono un macigno sulla strada di chi vuole gridare ancora: viva l’Europa!

Roberto Ippolito, scrittore e giornalista, ha pubblicato con Chiarelettere i libri di successo Ignoranti (2013) e Abusivi (2014). In precedenza ha firmato “Evasori” (Bompiani 2008), “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani 2010) e altri titoli con Laterza. È organizzatore culturale. Fra gli eventi diretti, a Roma, la prima rassegna mai realizzata in un centro commerciale, “Libri al centro” a Cinecittà, “conPasolini”, “Nel baule” al Maxxi; a Ragusa, il festival letterario «A tutto volume». È stato editor del “Festival dell’economia” di Trento. Ha ideato e realizzato il “Tour del Brutto dell’Appia Antica”. Dopo aver curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”, è stato direttore comunicazione di Confindustria e direttore relazioni esterne dell’Università Luiss di Roma, dove è stato anche docente di Imprese e concorrenza alla Scuola superiore di giornalismo.